Bologna: la Rossa, la Grassa, la Dotta.
Vivace Capoluogo dell’Emilia Romagna, è chiamata la Rossa per il colore dei mattoni con i quali sono state costruite le torri ed i palazzi e per lo schieramento politico degli abitanti, la Dotta perché ospita l’università più antica al mondo e la Grassa per la sua ricca cucina tradizionale.
E’ una città a misura d’uomo, facile da visitare anche in un giorno. Iniziando la camminata da via indipendenza, che collega la stazione alla meravigliosa Piazza Maggiore, sotto i portici che rendono la città unica e inconfondibile, si passa per l’Arena del Sole, da ammirare dall’altro lato della strada, sotto l’ombra della statua di Garibaldi a cavallo, poi si incontra la cattedrale di San Pietro per giungere su piazza Nettuno, adiacente a Piazza Maggiore, nel cuore della città, dominata dalla Sala Borsa, dalla Fontana del Nettuno e dalla Basilica di San Petronio, il Palazzo Comunale e il Palazzo Re Enzo.
Una passeggiata nei vicoli caratteristici del centro mostra le bellezze del Mercato Antico di frutta e verdura, prodotti tipici e artigianali. Direttamente dal mercato, sbucando su via Rizzoli, c’è la famosissima Torre degli Asinelli, o meglio, le due torri quella degli Asinelli e la Garisenda.
Imboccando via Santo Stefano dalle due Torri si raggiunge la Basilica di Santo Stefano, un complesso di più edifici conosciuta come le Sette Chiese, dall’architettura interessantissima. Bologna è senz’altro famosa per la sua cucina: da non perdere i suoi aperitivi a buffet e le cene in una delle tante e tipiche Trattorie e Osterie. E per chi ama tirare tardi, Bologna è piena di attrazioni notturne, discoteche e locali con musica dal vivo.